luglio 25, 2013 – Leone Grotti
Le immagini
Le foto pubblicate dall’agenzia Aina testimoniano i fatti avvenuti lo scorso 29 maggio, mostrando chiese profanate e case distrutte.
Lo scorso 29 maggio i ribelli siriani hanno attaccato il villaggio cristiano di al-Duvair, alla periferia di Homs, vicino al confine con il Libano, «massacrando metà dei suoi abitanti, compresi donne e bambini». La notizia, con tanto di fotografie dei resti della città, è stata data ieri da Aina (Assyrian International News Agency).
CHIESE PROFANATE. Le foto sono state diffuse da una fonte interna al villaggio che è sfuggita al massacro e mostrano case distrutte, chiese razziate e profanate e anche corpi di bambini bruciati vivi. I ribelli non sono riusciti a distruggere l’intero villaggio per l’intervento dell’esercito del regime di Bashar al-Assad.
JIHADISTI. Non è la prima volta che i ribelli, nel tentativo di conquistare le principali città della Siria, attaccano i cristiani e dissacrano le chiese. All’interno dell’Esercito libero siriano, infatti, ci sono molti elementi estremisti che combattono al fianco di brigate jihadiste legate ad al-Qaeda come al-Nusra e Stato islamico dell’Iraq.
Fonte: Siria. Ribelli massacrano villaggio cristiano di al-Duvair | Tempi.it.