La rivoluzione sessuale pilotata | documentazione.info

C’è un tema che negli ultimi anni è diventato imprescindibile nel dibattito culturale della maggioranza dei Paesi ed è quello che possiamo riassumere con il nome di “rivoluzione  sessuale”. La sociologa e pubblicista tedesca Gabriele Kuby, dopo anni di studio nel settore, è arrivata alla conclusione che dietro al relativismo occidentale odierno ci sia in effetti un progetto universale che “pretende di cambiare radicalmente le persone e la società facendo leva su una volontà di potenza, di chiara ispirazione nietzschiana”. Insomma, una “rivoluzione sessuale globale”.

I tratti salienti di questa teoria ponderata li riassume molto bene l’antropologo Antonio Malo, proprio nella recensione di uno degli ultimi libri della Kuby sul tema: Die globale sexuelle Revolution. Zerstörung der Freiheit im Namen der Freiheit, con presentazione di Robert Spaemann (Fe-medienverlag, Kißlegg 2010, pp. 453) [La rivoluzione sessuale globale. Distruzione della libertà nel nome della libertà], scritta per il Portale Family & Media.

Attraverso il suo studio, infatti, attingendo da una serie di documenti ufficiali, fatti e statistiche, l’autrice riesce a raccontare “la storia, i metodi e le conseguenze di un’agenda globale potentissima che cerca di modificare le costituzioni dei paesi, le istituzioni educative e le consuetudini dei cittadini con un solo scopo: la costruzione di una società globale in cui le persone siano poche e completamente manipolabili”.

Tutto ciò sembra dimostrare che non sempre l’interesse per determinati temi “sensibili” fa parte di una scelta casuale oppure è frutto di spontanee evoluzioni del pensiero. Lo avevamo già rilevato qualche tempo fa a proposito delle strategie di comunicazione e pressione che il movimento gay ha applicato negli ultimi 20 anni per portare alla attuale situazione del dibattito.

A indicare insomma la priorità nel dibattito pubblico e a orientarne l’assimilazione da parte della gente comune di questa  rivoluzione sessuale globale sono spesso gli interessi di strutture molto organizzate che, potendo contare su una certa imponenza economica, mettono in pratica azioni (ideologiche) mirate per raggiungere obiettivi concreti ma nascosti.

Fonte: La rivoluzione sessuale pilotata | documentazione.info.

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