E’ l’accusa rivolta un leader religioso: i neo-convertiti dovranno rinunciare alla nuova fede se vorranno continuare a vivere nel villaggiomauro piantaroma
Il Laos? Una Repubblica popolare e democratica. Sulla carta, però. Nella realtà le cose nel Paese del sud est asiatico vanno diversamente. Una settimana fa, secondo quanto riferisce l’agenzia vaticana Fides, la polizia ha arrestato il leader cristiano Bountheung, del villaggio di Nongpong, nel distretto di Khamkerd, nella provincia di Borikhamxai (Laos centrale). L’accusa? Terribile. Avrebbe convertito, nel maggio scorso, 300 laotiani alla fede cristian
Cliccare sul link per continuare a leggere: Laos, arrestato il cristiano che ha “convertito” 300 persone – Vatican Insider.