Carissimi tutti,
mi sono chiesto come mai siamo arrivati oggi al punto, che la mistificazione della verità ha soppiantato la verità stessa?
Cioè quello che da migliaia di anni è la storia dell’uomo (l’unione dell’uomo con la donna, la famiglia, la procreazione) oggi possa essere completamente capovolta, trasformata, strapazzata.
Le certezze non esistono più, la cultura è più forte della biologia, la tecnologia più forte della natura.
Siamo sicuri che realmente è così? Non sarà che non siamo capaci di arginare questa valanga perché ci hanno “gassato” con gas anestetici, ci hanno annebbiato la vista, non sappiamo più distinguere il vero dal falso, il bene dal male, il giusto dall’ingiusto?
Qui la fede non c’entra (i dogmi di fede sono altra cosa), perchè la verità prescinde dalla religione, anche se per qualcuno di noi Dio è la Verità (oltre che la Via e la Vita).
L’aborto è un omicidio non perchè lo dice il Catechismo della Chiesa Cattolica, ma perchè il feto è vita, e l’uomo (quello cattivo) decide che invece non lo è per convenzione e per poter giustificare la pianificazione delle nascite.
L’unione fra 2 omosessuali può essere una unione affettiva (disordinata, perchè biologicamente e anatomicamente non sono fatti l’uno per l’altro), ma non può essere paragonata alla famiglia nucleare composta da un padre e da una madre, questo lo dice prima del Catechismo della chiesa cattolica, la biologia e l’anatomia.
La gravidanza surrogata (utero in affitto), è un abominio, una mercificazione dell’infanzia, che diventa un bene di consumo, perchè quel feto nato da un ovulo e da uno spermatozoo e impiantato nell’utero di una donna “incubatrice” ha tre genitori. C’è però chi lo definisce un atto di generosità, o una nuova forma di attività lavorativa per donne bisognose (quando è a pagamento), la verità è che oltre che non essere etico, induce un giro di affari stratosferico (come lo è l’aborto che frutta milioni di dollari negli USA e milioni di Euro in Europa alle case di cura private, mentre grava per centinaia di milioni di euro sulle tasche dei contribuenti in paesi come l’Italia).
Ma allora torno alla domanda iniziale, come è possibile che stia avvenendo tutto questo? come mai in tutti questi anni in cui vengono perpetrati aborti, lotte civili per il riconoscimento delle coppie omosessuali, adozioni all’estero, figli ottenuti con gravidanze surrogate, etc etc etc, si sia potuti stare zitti, si sia permesso che tutto questo si radicasse e diventasse la normalità che poi ritroviamo nei talk show, nelle fiction, sulla carta stampata, nei siti internet?
La risposta (in parte) l’ho trovata in questo scritto del filosofo Brasiliano, Olavo de Carvalho che vi allego, sulla “Spirale del silenzio”.
Credo che sia molto utile rifletterci sopra, e magari riflettere a quanto fango viene gettato continuamente e da più parti contro chi esprime il proprio pensiero, magari in contrasto con il pensiero dominante sugli argomenti sopra citati. Andate in un talk show qualsiasi e provate a dire che non ritenete giusto che una coppia di omosessuali possa adottare un bambino, oppure che si possano unire in matrimonio e vedete quante voci sbraitanti (Cecchi Paone in testa) si levano contro di voi. Provate ad intervenire su un blog di un quotidiano come il Corriere della sera, Repubblica, la Stampa, esprimendo le vostre opinioni su questi argomenti, e godetevi le centinaia di insulti di centinaia di Nick name di fantasia che saltano fuori vomitandovi addosso il loro odio. La prima reazione è quella di chetarsi, di fuggire.
Ma chetarsi e fuggire è proprio quello che la cultura dominante vuole, ecco perchè ognuno di noi, se condivide che la verità deve tornare al suo posto, deve reagire e non deve fuggire più.
Allego un documento della associazione PROLIFE ( http://www.prolifenews.it/) per la battaglia contro la gravidanza surrogata.
Informo inoltre che a settembre a Verona ci sarà un bel convegno col titolo “La teoria del gender, per l’uomo o contro l’uomo” (http://www.prolifenews.it/attivita/la-teoria-del-gender-per-luomo-o-contro-luomo/) invito gli amici specie del Nord Italia a partecipare, per la qualità dell’argomento e soprattutto dei relatori.
Buona lettura ed un caro saluto a tutti.
del dott. Giovanni Bonini
Fonte: Lettera del dott. Giovanni Bonini, pediatra a Pistoia – Prolife News.
