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Nel sud del Libano, un uomo ha ucciso sua sorella adolescente incinta di sette mesi per lavare l‘onore della sua famiglia, secondo gli inquirenti.
La radio voce del Libano (100,5) ha riportato venerdì che il corpo di Bagdad Khaled al–Issa, 18 anni, che presentava ferite con un coltello alla testa ed alle costole, é stata ritrovata nella regione di Wazzani. Secondo gli inquirenti, è stata vittima di un crimine d‘onore, suo fratello Jihad, di 21 anni, l’ha uccisa per lavare l‘onore della famiglia.
Più tardi venerdì, la rete LBCI ha annunciato che l‘indagine aveva rivelato che la ragazza era rimasta incinta dopo essere stata violentata da suo fratello. “Ha riconosciuto avere violentato sua sorella„, ha riportato LBCI, aggiungendo che Jihad aveva segnalato che era ubriaco al momento dell‘incidente.
Secondo la rete, aveva recentemente scoperto la gravidanza di sua sorella e gli aveva chiesto di subire un aborto, ma ha rifiutato.
Ogni anno migliaia di donne vengono uccise per ragioni legate all‘onore familiare, soprattutto nel Medio Oriente, in Nordafrica ed in Asia del Sud. Nel 2011, il Parlamento libanese ha approvato l‘abrogazione dell‘articolo 562 del codice penale che prevedeva pene ridotte per i crimini d‘onore.