Matrimoni gay a Bologna, esposto formale della consigliera | Tempi.it

luglio 28, 2014Valentina Castaldini

Così Valentina Castaldini di Ncd ha denunciato il sindaco per l’atto in contrasto con la legge nazionale (ma in linea con la “campagna” in atto in diverse città)

matrimonio gayLo scorso 21 luglio anche Bologna, con provvedimento firmato dal sindaco Virginio Merola, ha dato il via libera alla trascrizione presso l’Ufficio dello stato civile dei matrimonio fra persone dello stesso sesso contratti all’estero. Si tratta ormai dell’ennesimo caso dopo quelli di Grosseto, di Napoli e di altri comuni: secondo Repubblica è in atto una vera e propria “campagna” organizzata, come si legge in questo articolo.
Di seguito pubblichiamo l’esposto formale firmato da Valentina Castaldini, esponente di Ncd nel capoluogo emiliano, letto in Consiglio comunale e inviato al ministro dell’Interno Angelino Alfano e al prefetto di Bologna Ennio Maria Sodano.

Bologna 24 luglio 2014

C.A. Ministro degli Interni
On.le Angelino Alfano

S.E. Prefetto di Bologna
Ennio Mario Sodano

Sig. Sindaco di Bologna
Virginio Merola

matrimonio-per-tutti-gay-franciaLa sottoscritta Valentina Castaldini, domiciliata a Bologna (…), consigliere comunale del Comune di Bologna,

Premesso che il Comune di Bologna ha dato “il via libera” alla trascrizione del matrimonio tra persone dello stesso sesso contratto all’estero, di modo che atti di tale natura potranno essere trascritti nei registri di stato civile del Comune di Bologna a partire dal prossimo 15 settembre per effetto della Direttiva emanata al riguardo dal Sindaco Virginio Merola in data 21/07/2014;

Rilevato che, con il suo provvedimento, il sindaco di Bologna riconosce:
a. che esso interviene su diritti aventi fondamento costituzionale, la cui tutela, interpretazione e applicazione compete al Parlamento e all’autorità giudiziaria, non certamente a un ente locale;
b. che la Corte di Cassazione, alla cui giurisprudenza pure sostiene di ispirarsi (cfr. in particolare sez. I civ., n.4184/2012), ha rigettato «il ricorso promosso avverso i provvedimenti giurisdizionali di merito che avevano sancito la legittimità del rifiuto dell’Ufficiale di Stato civile di trascrivere un matrimonio celebrato all’estero da due cittadini omosessuali», confermando con ciò l’illegittimità di provvedimenti amministrativi come quello del sindaco;
c. che la stessa Cassazione ha ribadito la «riserva assoluta di legge, a livello nazionale, relativamente all’introduzione nell’ordinamento nazionale del matrimonio tra persone dello stesso sesso», con ciò confermando l’arbitrarietà di quanto contenuto nel provvedimento sindacale in parola;

valentina castaldiniRitenuto che nonostante tale espresso riconoscimento, il sindaco:
1. ha preteso di aggirare enunciati inequivocabili con una contorta esegesi che non gli compete in alcun modo,
2. così facendo, ha oltrepassato i limiti della sua funzione, abusandone e arrogandosi poteri che nella parte motiva del suo provvedimento egli dichiara in contrasto con la legge e con la sua applicazione giurisprudenziale;

DENUNCIA

l’illegittimità della disposizione organizzativa in data 21 luglio 2014, a firma del Sindaco di Bologna, Virginio Merola, in relazione alle norme che costituiscono l’ordinamento dello Stato Civile e alla prassi consolidata definita dal Ministero dell’Interno in materia di trascrizione di matrimonio all’estero

CHIEDE

al sig. Ministro dell’Interno e al sig. Prefetto di Bologna di intervenire immediatamente sulla questione descritta e di adottare le azioni e i provvedimenti di rispettiva competenza affinché l’atto di un ente territoriale non si ponga in così palese contrasto con la normativa nazionale

TRASMETTE

il presente atto e – in allegato – la disposizione in questione al sig. Ministro dell’Interno e al sig. Prefetto di Bologna perché adottino quanto di rispettiva competenza affinché l’atto di un ente territoriale non si ponga in così palese contrasto con la normativa nazionale.

Con richiesta di esame e di riscontro urgente.

Distinti saluti.

Valentina Castaldini

Fonte: Matrimoni gay a Bologna, esposto formale della consigliera | Tempi.it.

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