L’arcivescovo emerito di Guadalajara Juan Sandoval Iñiguez: «Due volte hanno tentato di uccidermi». Il suo predecessore Posadas fu assassinato nel 1993
L’arcivescovo emerito di Guadalajara, il cardinale Juan Sandoval Íñiguez, in occasione della presentazione di una biografia a lui dedicata, ha raccontato nel dettaglio quelli che ritiene siano stati due tentativi di ucciderlo. Il primo è avvenuto nella città di Dallas, negli Stati Uniti, nel febbraio 1999, mentre il successivo durante un incontro con un candidato politico.
La biografia di Sandoval, intitolata «Servus», è stata scritta dal giornalista Juan Manuel Reyes Brambila. Nell’attentato di Dallas, ha spiegato il cardinale, gli venne offerta una porzione di dolce avvelenata, che gli era stata fatta arrivare all’hotel dove alloggiava durante un convegno su temi di bioetica al quale partecipavano altri vescovi.
Il secondo tentativo di ucciderlo, ha raccontato l’arcivescovo emerito di Guadalajara, è avvenuto durante una riunione con un candidato politico, alla quale era stato portato in aereo insieme ad altri vescovi. Durante l’incontro conviviale, venne offerta a Sandoval una tequila: «La assaggiai, mi parve amara. Mentre guardavo per capire che cosa avesse di strano, arrivò un individuo che mi strappò il bicchiere di mano e se ne andò». Quel sorso di assaggio costò al porporato un’intossicazione e un intervento chirurgico per togliere una parte di intestino andato in cancrena.
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