di Kalpit Parajuli
Il furto è avvenuto nella notte fra il 5 e il 6 settembre. I ladri hanno preso in ostaggio quattro suore minacciandole con un pugnale gurkha. Il valore della refurtiva ammonta a 8mila euro. Fra i beni rubati le offerte dei fedeli destinate alla scuola per i poveri diretta dalle religiose.
Kathmandu (AsiaNews) – Sei ladri a volto coperto hanno saccheggiato il convento delle suore di S. Joseph di Cluny a Godivari, circa 15 km a sud-est di Kathmandu, minacciando le religiose con un Khukuri, pugnale tradizionale dei guerrieri Gurkha. Il furto è avvenuto lo scorso 6 settembre durante la notte.
Da una testimonianza delle suore, i ladri si sono introdotti nell’edificio attraverso una finestra situata al secondo piano e preso in ostaggio quattro religiose e un’inserviente. Oltre agli oggetti sacri presenti nel convento, i malviventi hanno rubato anche i soldi destinati agli insegnanti agli impiegati nella scuola gestita dalle suore. Il valore della refurtiva ammonta a un milione di rupie (8 mila euro). La polizia è stata informata intorno alle quattro del mattino, ma è riuscita a giungere sul luogo solo alle 10, quando i ladri erano ormai fuggiti.
Suor Winifred, madre superiora del convento, racconta ancora in stato di shock che “malviventi ci hanno minacciate e oltre agli oggetti e al denaro hanno rubato anche i nostri e anelli e gioielli di poco valore”. La religiosa spiega che il denaro rubato era frutto delle offerte raccolte per pagare gli insegnanti e le manutenzioni del piccolo istituto scolastico, che insegna a leggere e a scrivere ai giovani del quartiere. La suora non si spiega le ragioni di un tale gesto. “A volte abbiamo ospitato dei volontari occidentali – nota – forse la loro presenza ha attirato i giovani del distretto”.
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