Il testo sull’omofobia licenziato dalla Camera, con il voto contrario del Pdl, non sarà utile alla lotta contro le discriminazioni e le violenze ma servirà solo al Pd per farsi perdonare, dalla sua base, l’alleanza di governo con i moderati. Inserire nella legge Mancino, nata contro il razzismo, anche l’omofobia e la transfobia crea nuove discriminazioni e pesanti rischi per la libertà di espressione e di associazione dei cittadini.
Ci auguriamo che nel passaggio al Senato il testo sia radicalmente cambiato, cercando di estendere le tutele a tutti i soggetti deboli, marginali ed esposti, per qualunque motivo, a forme di discriminazione. Le norme fortemente repressive contenute nella legge Mancino (dall’aggravante per qualunque reato fino alla procedibilità d’ufficio, alle perquisizioni e ai sequestri) non servono certamente per affermare il rispetto di ogni persona e lottare contro le violenze e le ingiuste discriminazioni.
Fonte: Omofobia, testo sia radicalmente cambiato al Senato – 20/09/2013 | Eugenia Roccella.