Proseguono anche le esecuzioni di persone omosessuali
Milena Castigli – mag 4, 2015 Al momento non è chiaro come i 300 (o più) yazidi siano stati uccisi e perché. Quel che è certo è che un numero alto – ma imprecisato – è stato fatto prigioniero dall’Isis e portato a Mosul, la “capitale” del Califfato, nei mesi scorsi durante i vari “raid” compiuti dai terroristi nel nord del Paese. Lo Yazidi Progress Party ha parlato di “crimine atroce” e ha chiesto alle forze irachene e curde di fare il possibile per liberare gli yazidi ancora nelle mani dello Stato islamico per impedire altre uccisioni o forme di schiavismo, anche sessuale, ai danni delle donne della minoranza.Il fanatismo religioso delle milizie islamiche continua a mietere vittime anche nei confronti degli omosessuali. Non lontano da Mosul, a Baaj, i jihadisti hanno ucciso un ragazzo accusato di essere gay gettandolo dal tetto di un palazzo. Mentre in Libia tre uomini accusati di omosessualità sono stati uccisi con un colpo di arma da fuoco alla testa a Derna, nella Cirenaica. Le foto raccapriccianti delle esecuzioni sono state poi pubblicate in rete.
Sorgente: ORRORE ISIS, STERMINATI CENTINAIA DI YAZIDI IRACHENI