-
Dona il tuo 5 x mille alla O.N.L.U.S. DONO OLTR'ALPI - Figlie di San Camillo - Cod. Fisc.: 92033890580 Cerca nel sito
Translator
Categorie
- Africa e Medio Oriente (4.954)
- Americhe (781)
- Asia (2.576)
- Europa (4.773)
- Occidente apostata (1.011)
- Oceania (28)
- Principi non negoziabili (1.498)
- Siti stranieri (5)
- Varie (2.664)
Archivi
Marzo: 2024 L M M G V S D 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 29 30 31 -
Articoli recenti
- “Nicaragua, dove la pandemia è perseguitare la Chiesa” – La Nuova Bussola Quotidiana
- Attentato contro la cattedrale di Managua – La Nuova Bussola Quotidiana
- Nicaragua, la Chiesa rafforzata dalla nuova persecuzione – La Nuova Bussola Quotidiana
- Cristianofobia, contraddizioni del politicamente corretto – La Nuova Bussola Quotidiana
- PAKISTAN Un anziano accusato di blasfemia ucciso durante l’udienza in tribunale a Peshawar
- Funerali nella Sagrada Familia, la Catalogna dichiara guerra alla Chiesa non allineata
- Nigeria: Onu chiede liberazione attivista arrestato per blasfemia, rischia la pena capitale
- «Cattolici soffocati dall’aggressività di laicismo e islam» – La Nuova Bussola Quotidiana
- Infermiere e dottoresse in prima linea contro il Covid. E ora?
- L’INCENDIO ALLA CATTEDRALE DI NANTES. DILAGA L’ODIO CONTRO I CRISTIANI, MA NESSUNO LO RICONOSCE E NESSUNO LI DIFENDE. ANZI… – Lo Straniero
Siti italiani e esteri
- Cristinan Concern
- Intollerance and discrimination against Cristians in Europe
- Open Doors
- Open Doors International
- Voice of the persecuted
- Persecution.org
- Against Christianophobia
- Rescue Christians
- Raymond Ibrahim
- Christian Solidarity Worldwide
- Center for the Study of Global Christianity
- L'Observatoire de la Christianophobie
- Genocidio Cristiano
- Osservatorio sulle comunità cristiane in Medio Oriente
- No Cristianofobia
- Osservatorio sulla Cristianofobia
- Basta Cristianofobia
- Christian Defence League
- Indonesian Christian News
- English Defence League
- The Voice of the Martyrs
Meta
Quando il presepe diventa gay
Questa voce è stata pubblicata in Occidente apostata. Contrassegna il permalink.
La polemica è stata riaperta da Cameron Esposito, comica e attivista lesbica che, sulla propria pagina Facebook, ha condiviso la foto del presepe realizzato da un vicino di casa di Los Angeles in cui si vedono due san Giuseppe vestiti di rosa.
L’immagine, come accade di questi tempi, ha fatto il giro del web e, infine, è arrivata anche sullo smartphone del vescovo cattolico di Rhode Island che, come riporta La Verità, ha parlato di un “attacco alla fede cristiana”. Ma, dicevamo, questo è uno degli ultimi esempi di come la comunità lgbt ha rivisitato il Natale in questi anni.
Il Natale rosa e il presepe gay
Inizia tutto nel 2008, quando la comunità gay di Amsterdam pensa di organizzare un “Pink christmas”, un Natale rosa dove rivisitare la tradizione cristiana. E c’è anche chi, come Kittredge Cherry, insegnante americana e pastore della Metropolitan Community Church, ha cercato di teorizzare un “Natale omosessuale”, come spiega il quotidiano diretto da Maurizio Belpietro: “In pratica, la teoria è questa: Gesù in fin dei conti è nato in una famiglia non tradizionale, avendo ‘tecnicamente’ (parole testuali) due padri; peraltro Maria concepì senza copula, ‘non diversamente da quanto avviene per le coppie di lesbiche’. Sì, disse proprio così la signora Cherry, in una intervista all’ Huffington Post. La signora aveva lanciato sul web i suoi due omo presepi, con Maria, Giuseppe e rispettivi partner, riconoscendo come l’ iniziativa non fosse conforme al Testo Sacro (e guarda un po’), ma poteva servire a sensibilizzare alla causa“.
Ma c’è anche chi, come Nancy Wilson, sempre della Metropolitan Community Church, si è spinto più in là. Secondo la Wilson, infatti, i re magi sarebbero stati in realtà degli eunichi. Il Natale, assieme alle sue tradizioni come il presepe, torna nuovamente nel mirino. Se non dell’odio anticristiano come accade in Medio Oriente (scopri come aiutare la comunità di Aleppo), almeno del buongusto.
Gli Occhi della Guerra sostiene i cristiani di Aleppo.
Se anche tu vuoi farlo Dona online o tramite bonifico
Iban: IT67L0335901600100000077352 Banca Prossima
Causale: ilgiornale per i cristiani
Per conoscere tutti i progetti per aiutare i cristiani di Aleppo, guarda qui