Se la legge sulla blasfemia tradisce lo spirito originario del Pakistan – Vatican Insider

Una manifestazione in favore di RimshaUn recente studio documenta come le minoranze religiose siano “cofondatrici” della nazione.

e minoranze religiose in Pakistan? Sono «cofondatrici» della nazione. Sono loro , infatti, ad aver affiancato il fondatore Ali Jinnah nella campagna per l’indipendenza dall’India, nel 1947. Ecco perché hanno, il “diritto di cittadinanza” a tutti gli effetti, non vanno discriminate o trattate come “cittadini di seconda classe”. E la “legge di blasfemia”, che ha la sua sorgente nell’estremismo islamico, rappresenta, di fatto, un tradimento dello spirito originario della nazione pakistana. Per contrastarla, il Paese deve ripartire da un sistema educativo rispettoso dei diritti umani.
Sono le conclusioni di una nuova ricerca dal titolo La legge della blasfemia e il caso della Repubblica Islamica del Pakistan, a cura di Shahid Mobeen e N. Daniel, di prossima pubblicazione. Il tema della blasfemia è tornato prepotentemente d’attualità in Pakistan e nella comunità internazionale, dopo l‘assoluzione di Rimsha Masih, la bambina cristiana disabile che era stata ingiustamente accusata e incarcerata con false accuse.

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