Molti si chiedono:“ Quid est veritas “ ? Risposta: “Est vir qui adest ” ! ( Giovanni 18.38 ).

Evocando i tempi in cui viviamo, oggi giugno 2014, nell’articolazione della vita politica, della quale anche i cattolici sono chiamati, almeno ad “interessarsi”, spesso assistiamo ad una convergenza a favore di una certa politica : in una parola cercare di ingrossare le file di un probabile vincitore .

Non è escluso quanto avviene nei n/s tempi, dove la formazione culturale di coloro che governano il Bel Paese è in contrasto con la morale cattolica quale: l’omofobia, la liberazione delle droghe, l’introduzione del divorzio breve che consente la cessazione del matrimonio dopo soli sei mesi contro i tre anni precedenti ed “altro”, ci inducono a pensare che molto presto si chiuderà quella “triade” che un pensiero politico non lontano ha voluto: l’aborto, il divorzio ed oggi, Dio non voglia !, anche l’eutanasia!

Queste “discutibili teorie” che come cattolico non saprei diversamente definirle perché in netto contrasto con i principi vissuti dalla Chiesa Cattolica per oltre di duemila anni, oggi di fronte all’orientamento di certi “ cristiani anestetizzati che non fanno bene alla Chiesa” (Papa Francesco Chiesa Santa Marta 31 maggio 2014), restiamo impietriti, delusi, sconcertati !

E’ scoraggiante e ci meraviglia constatare che parte del mondo cattolico plaude con serenità a condividere la riproposizione, che lo stesso ha sempre rifiutato le” ideologie associate”.

A questo punto bisogna chiedersi “quid est veritas ?”, “ ma da quale parte è la verità” ? nel rigore di prima o nelle notevoli aperture di adesso ?

Quanti conoscono la verità e la sentono in tutte le manifestazioni della vita, in una lotta acerba ed inestinguibile contro gli errori e le falsità infinite, sanno benissimo, ripeto, che “alcuni” cercano di offuscare insistentemente il bagliore di una Fede articolata e trasmessa dalle “origini” a tutti i Fedeli .

E’ l’uomo che vi sta innanzi, “ est vir qui adest”, con tutti i suoi problemi ed attende una soluzione precisa, basata sulla verità e la giustizia per tutti e non compiacersi di un pensiero unico che vuole divenire dominante, elargiti da certi “cattolici” con esiti contradditori agli ideali della morale .

Oh ! Signore : quanti se, quanti ma, quanti perché !

E’ inquietante la minaccia che oggi 2014 angoscia l’umanità intera ed a tutti addita una nuova, una grande soluzione : quella della pace, della morale, della giustizia, della fraternità e solo Colui che regge e governa il mondo può aprire uno spiraglio di luce nelle menti ottenebrate degli uomini e rinsavire quelle devianti o deviate !

E con le sagge parole del Santo Giovanni Paolo II° :” Andiamo avanti con speranza !”

Previte

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