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PER LA REALIZZAZIONE DEL REPORTAGE
Segnalo un’iniziativa molto interessante finalizzata alla creazione di una serie di grandi reportages sulla persecuzione dei cristiani nel mondo. Si tratta di una raccolta fondi realizzata nell’ambito del progetto “Gli occhi della guerra” (www.gliocchidellaguerra.it), realizzato dell’Associazione Promozione del Giornalismo in collaborazione con “Il Giornale.it”.
Data l’importanza e – per ora – l’unicità di questa iniziativa, mi permetto di rubarvi un poco del Vostro tempo, invitandoVi a leggere con attenzione quanto segue.
Questo progetto parte dalla constatazione che, negli ultimi anni, complice anche la crisi che sta investendo tutto il mondo e i media in particolare, stiamo assistendo ad un progressivo impoverimento dell’informazione.
Una delle prime attività giornalistiche che hanno subito pesanti ridimensionamenti è stato proprio il reportage di guerra, estremamente costoso soprattutto per le spese assicurative.
Le poche notizie che arrivano sui giornali e le televisioni sono quasi sempre mediate dalle grandi agenzie stampa mondiali e tutto ciò si traduce in un appiattimento, un’uniformazione al punto di vista di pochi e talvolta, purtroppo, in una vera e propria deformazione della realtà.
Le vittime di tutto questo sono proprio i lettori che, sino ad ora, hanno avuto poche, se non nessuna, possibilità di intervenire per modificare quello che, apparentemente, sembra essere l’inevitabile corso delle cose.
Preso atto di quanto sopra, gli autori del progetto hanno considerato iI fenomeno del crowdfunding (dall’inglese folla e finanziamento: indica una raccolta fondi aperta al pubblico finalizzata a finanziare un progetto), che è una realtà importante soprattutto all’estero dove molte iniziative ottengono i finanziamenti necessari per partire attraverso questa modalità.
In Italia se ne comincia a parlare, ma sono rari i tentativi degni di nota. Anche nell’ambito del giornalismo e del foto reportage sono molte le piattaforme attive nel mondo, mai però, sia in Italia che all’estero, la strada del crowdfunding è stata intrapresa direttamente da giornali tradizionali come mezzo per finanziare reportage o pubblicazioni in genere.
Ebbene www.gliocchidellaguerra.it è il primo sito al mondo realizzato da un quotidiano nazionale che permette ai lettori di scegliere il reportage e di sostenerlo anche economicamente realizzando così un reale coinvolgimento degli stessi nel processo decisionale dell’informazione.
L’iniziativa è partita a dicembre e, a tutt’oggi, sono stati finanziato reportage su Afghanistan, Libia e Ucraina (quest’ultimo interamente coperto in 48 ore).
La risposta dei lettori è stata immediata e, sinceramente, ha sorpreso anche gli ideatori del progetto.
In questo contesto, si sta progettando un reportage molto importante ed elaborato per numero di giornalisti coinvolti, aree di destinazione, interesse dei nostri lettori e portata culturale, che ha per oggetto la vera e propria persecuzione ai danni delle comunità cristiane che si sta verificando in molti paesi del mondo.
Le dimensioni di questo fenomeno fanno si che si possa parlare addirittura di un vero e proprio martirio/genocidio.
Siria, Libia, Iraq, Pakistan, Nigeria etc…sono queste le parti del mondo in cui, lontano dai riflettori dei media si sta consumando una tragedia. Sono zone molto rischiose per chi le abita, ma anche per i giornalisti che volessero raccontare, svelare al mondo che cosa sta realmente succedendo.
I curatori del progetto, attraverso gli occhi della guerra, vogliono raccontare cosa succede. E vorrebbero riuscire a far sì che questo racconto arrivi a tutti anche oltre i confini del nostro Paese.
Per questo progetto sarà necessario coinvolgere più giornalisti, tra cui vi sono i noti Biloslavo e Micalessin, per realizzare il quale occorreranno somme maggiori rispetto a quelle sin qui raccolte. Occorrerà allargare l’audience, coinvolgendo media e testate diverse e condividendo con queste testate i reportage stessi e ottenendone in cambio promozione del reportage presso i loro lettori.
È un progetto ambizioso i cui ideatori non vorrebbero affrontare da soli. Il coinvolgimento Associazioni, movimenti, Fondazioni religiose in questo progetto di reportage sarebbe molto importante:
– per l’incoraggiamento che ne deriverebbe per gli organizzatori dei reportage, i loro reporter e per i lettori sostenitori;
– per l’efficacia del racconto (le Associazioni sarebbero coinvolte nella selezione delle aree da raggiungere, ed eventualmente supporteranno in loco i reporter attraverso la rete di rapporti e le comunità con le quali hanno contatti quotidiani);
– per incontrare media e comunità da sensibilizzare sull’iniziativa di crowdfunding e da rendere partecipi al progetto, affinché sia raccontato ciò che i cristiani nel mondo stanno affrontando nel silenzio dei media e di quasi tutto l’occidente.
Invito pertanto a visionare il sito www.glioocchidellaguerra.it ovvero a contattare i suoi organizzatori, cliccando qui
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