Tanzania: un pastore decapitato per le proteste contro le macellerie non halal

Questarticolo è pubblicato su un sito irlandese sotto il titolo: Le teste cadono quando la religione del porgere laltra guancia incontra la religione di pace.

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Lultima vittima della guerra contro il cristianesimo è un pastore tanzaniano che è stato decapitato da una folla musulmana in rabbia.

Tanzania-head-550x400La folla esigeva la chiusura di tutte le macellerie non halal, particolarmente quelle che vendevano maiale.
Secondo un portavoce, un gruppo di giovani musulmani ha aggredito molti cristiani, compreso il proprietario di una macelleria, con bastoni e asce. Negli scontri, il pastore Mathayo Kachili della chiesa locale dellassemblea di dio è stato decapitato.

Oltre al pastore decapitato, molte persone sono rimaste ferite negli incidenti e sono state trasportate allospedale locale di Buseresere in uno stato critico.

http://www.irishcentral.com/story/news/from-the-right/heads-roll-as-the-religion-of-turn-the-other-cheek-meets-the-religion-of-peace-191557241.html

Fonte: Per un migliore islam e per la pace e l’amicizia tra i popoli: Tanzania: un pastore decapitato per le proteste contro le macellerie non halal.

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