Tunisia: «Dopo due anni di Primavera delusione e incertezza» | Tempi.it

gennaio 15, 2013 Leone Grotti

Intervista a Ilaria Guidantoni, scrittrice e giornalista, a due anni dalla cacciata in Tunisia del dittatore Ben Ali: «Ennahda è riuscito a rassicurare il popolo in un primo momento, ma ora si capisce che non sa come gestire l’economia»

Sono passati esattamente due anni dal raggiungimento di uno dei primi successi della cosiddetta “Primavera araba“: il 14 gennaio del 2011 infatti il dittatore della Tunisia Ben Ali veniva costretto dalle proteste di piazza a lasciare il paese. Ventiquattro mesi dopo, però, l’entusiasmo della prima ora è svanito dai discorsi e dalle facce dei giovani tunisini: al potere c’è il partito islamista Ennahda, finanziato dalle teocrazie islamiche di Arabia Saudita e Qatar, l’economia fatica a riprendersi, la disoccupazione è ancora alta, gli scontri sociali tra salafiti e laicisti sono all’ordine del giorno. Ma la rivolta ha portato anche a risultati positivi: «La libertà di espressione è acquisita almeno come esigenza e come diritto da rivendicare e da qui non si tornerà più indietro. Inoltre il popolo tunisino ha avuto il coraggio di ribellarsi: l’ha fatto una volta e se ce ne sarà bisogno lo farà ancora» racconta a tempi.it Ilaria Guidantoni, giornalista e scrittrice che conosce a fondo la realtà tunisina. Ieri è uscito il suo nuovo libro “Chiacchiere, datteri e the’” (Albeggi edizioni, 207 pp, 12 euro), viaggio «dentro Tunisi» che mostra una società piena di contraddizioni alla ricerca di una «auspicata stabilità».

Dal suo libro traspare più delusione che entusiasmo.
In Tunisia ci sono molte proteste ma questo è un segnale positivo perché prima della caduta di Ben Ali non sarebbe stato concepibile opporsi e protestare. Posto questo, di sicuro c’è molta delusione e incertezza. Incertezza per il futuro, perché siamo in una fase di transizione e non si sa che cosa succederà. Anche l’idea di democrazia è molto sfumata, non c’è esperienza di democrazia nel paese. Il futuro dunque è nebuloso.

Cliccare sul link per continuare a leggere: Tunisia: «Dopo due anni di Primavera delusione e incertezza» | Tempi.it.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Africa e Medio Oriente. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.