Tunisia: Salafiti contro cristiani

Secondo quanto riporta il giornale Al Quds (Al Quds è il nome arabo per Gerusalemme) si è venuto a sapere qualche giorno fa che la chiesa cristiano-ortodossa a Tunisi, una delle poche chiese del Paese, ha ricevuto “insulti” e “messaggi minacciosi” dai Salafiti.

di Marco Tosatti

Secondo quanto riporta il giornale Al Quds (Al Quds è il nome arabo per Gerusalemme) si è venuto a sapere qualche giorno fa che la chiesa cristiano-ortodossa a Tunisi, una delle poche chiese del Paese, ha ricevuto “insulti” e “messaggi minacciosi” dai Salafiti. Il reportage afferma che i responsabili della Chiesa “vivono in uno stato di terrore”, tanto che l’ambasciatore russo a Tunisi ha chiesto espressamente al ministro degli Interni tunisino di “proteggere la chiesa”.
Le aggressioni sono giunte al punto in cui i “Salafiti ha coperto la croce della chiesa con sacchi di plastica della spazzatura, dicendo ai membri della chiesa che non vogliono vedere l’immagine della croce da nessuna parte nello Stato islamico di Tunisia”.
La Tunisia ha sempre avuto la fama, fra i Paesi del mondo arabo, di essere uno dei più secolarizzati e liberali. E’ stato anche il Paese in cui si è manifestata per prima la cosiddetta “Primavera araba”, che però ha portato alla conquista del potere da parte di movimenti radicali islamici in diverse nazioni.

According to Al Quds  (Al Quds beeing the Arab name for Jerusalem) in the last few days last it was revealed that the Christian Orthodox Church in Tunis, one of very few churches in the country, is being “abused” and its personnel are receiving “threatening messages” from “Salafis.” The reportage describes the Church members as “living in a state of terror,” to such extent that sthe Russian ambassador in Tunisia asked formally Ministry of Interior to “protect the church.”

The abuse went so far, according to the newspaper, that the “Salafis covered the cross of the church with garbage bags, telling the church members that they do not wish to see the vision of the Cross anywhere in the Islamic state of Tunisia.”
Tunisia has always chiame, in teh Arab world, to be one of the most “secular” and “liberal”. From Tunisia was born the so-called “Arab Spring” which brought to power radical islamists in several arab speaking countries.

Fonte: LASTAMPA.it.

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