C’è un legame tra matrimoni di bambine, matrimoni forzati e delitti d’onore. Il tasso di omicidi delle donne è aumentato del 1400% tra il 2002 ed il 2009 in Turchia. I matrimoni delle bambine di sei anni vengono giustificati dall’esempio di Maometto, dice la dottoressa Canan Arin. Le autorità turche, per chi la reputazione di Maometto è più importante della vita e della sicurezza delle ragazze, vogliono zittirla. La dottoressa Arin, che difende i loro diritti, non ha l’intenzione rimanere in silenzio. Brava signora!
Canan Arin, avvocatessa e militante di primo piano per i diritti delle donne in Turchia, è stata illegalmente detenuta il 23 giugno 2012 per avere denunciato i matrimoni di bambini. Mentre il suo processo continua, vive sotto la minaccia permanente ma rifiuta di tacere. Dingul Durbas l’ ha intervistata.
Bingul Durbas: L‘Associazione di Antalya vi ha invitata come avvocatessa e formatrice a parlare della violenza fatta alle donne. Dopo esservi presentata, siete stati arrestata. Cosa è successo?
Canan Arin: Sono cofondatrice del centro per l‘applicazione dei diritti delle donne dell‘Associazione di Istanbul e ci ho lavorato come formatrice. L‘Associazione di Antalya apriva un centro per l‘applicazione dei diritti delle donne e gli avvocati avevano bisogno di formazione. Nel quadro di questa formazione, ho dato una conferenza sui matrimoni precoci ed i matrimoni forzati come forme di violenza verso le donne. Ho utilizzato due esempi per illustrare la mia opinione. Il primo è quello del profeta che ha sposato una ragazza di sette anni. Il secondo è quello del Presidente della repubblica turca: la sua sposa, la prima signora, aveva 14 anni in occasione del loro fidanzamento e 15 anni in occasione del matrimonio. Sono fatti.
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