Una Ue rosso-islamica? C’è già il Belgio | Tempi.it

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agosto 14, 2003 – Casadei Rodolfo

Generosi sussidi di disoccupazione e porte aperte all’immigrazione islamica per meglio dominare la società. Eutanasia e matrimoni gay per finire di strappare le radici cristiane. moralismo a iosa. E’ il Belgio di oggi, profezia dell’Europa che verrà.

Bruxelles – No, non sto sognando. Ed il boccale di Jupiler chiara è ancora intatto. Grand’ Place di Bruxelles, «la più bella piazza d’Europa» coi suoi palazzi in stile gotico fiammingo e barocco italiano secondo Victor Hugo che ci abitò per un anno, è disseminata di candide tende beduine attorno alle quali si accalcano migliaia di uomini, donne e ragazzi in galabia bianca, fez rosso e tuniche bicolore. Il grande spazio compreso fra le 39 case delle corporazioni, il municipio con la sua torre civica bella come il campanile di una cattedrale e la Casa del Re, che era poi il palazzo di Giustizia al tempo del potere spagnolo, è diventato il teatro di un festival folkloristico marocchino in questa calda serata di metà luglio. Una strascicata melodia araba si alza fra le luci del tramonto che indorano le migliaia di colonne, balaustre e cupole che raccontano tre secoli di splendori europei, ed i danzatori dervisci roteano come lame veloci sopra il selciato.
«Tre anni fa l’abbiamo chiesta noi per una manifestazione come questa, ma Marion Lesmere ci ha risposto di no e ci ha controproposto una zona più periferica», sibila rabbuiato Salvatore Albelice, rappresentante della comunità italiana e consigliere del Partito Liberale a St. Gilles, uno dei 19 Comuni che formano Bruxelles. Marion Lesmere è un assessore e “noi” sono i 287mila italiani della comunità tricolore in Belgio, cui si potrebbero sommare gli oltre 100mila che italiani più non sono avendo preso la nazionalità belga. «Siamo ancora la comunità di immigrati più numerosa del Belgio, ma adesso qui privilegiano i musulmani, perché è più facile strumentalizzarli per le manovre politiche locali. A noi è stata concessa una sola frequenza radio in condominio con spagnoli, portoghesi e greci, ai marocchini ne hanno date due!». I musulmani in Belgio sono ormai 450mila, di questi 300mila marocchini, ed il numero continua a salire.

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