Astensionismo o rifiuto della politica in Emilia/Romagna ed in Calabria? | Cristiani per Servire

La politica deve “guardare” al Paese reale, dove primeggiano economia, morale, bipolarismo !

La stanchezza, il disgusto della gente per la politica, le inutili chiacchiere, i mancati provvedimenti per quanto si riferisce anche il mondo della disabilità, ecco uno dei tanti problemi che hanno seguito l ‘astensione dai seggi elettorali della gente nell’Emilia Romagna e nella Calabria .

La grave situazione della n/s Italia necessita di provvedimenti contingentali, risolvibili e tali che con Governi Regionali ( e centrali ! ), a tutt’oggi, novembre 2014, questi non sono stati in grado di “ascoltare la gente” per risolvere una crisi, che è anche morale !

Alcuni commentano ed indicano nell’astensionismo un grave rischio di una governabilità senza rappresentanza, in quanto le leggi regionali hanno tenuto uno sbarramento “feroce”, che è giusto porre in essere per instaurare una legge elettorale che svolga un bipolarismo perfetto, ripeto, dove devono esserci solo due Fazioni Politiche : quando una non và passare all’altra e questo perché da moltissimo tempo i Governi che si sono succeduti in Italia sono stati parzialmente governabili e sotto la continua minaccia degli altri Partiti, che non sono altro che centri di potere.

La mancata formazione di una politica da parte dei politici cattolici, non giustifica il fenomeno dell’astensionismo che resta pur sempre una non presa di responsabilità dell’elettore sia esso cattolico o moderato, ma manca un cammino di sensibilizzazione di una solida presenza del valore cattolico e sociale che fa parte della Dottrina Sociale della Chiesa Cattolica.

Lo ripeto da tempo : abbiamo bisogno di onesti Politici che ci amministrano per il bene di tutti come li vuole la buona politica e da buoni Sacerdoti

che sappiano, da buon samaritani, evangelizzare e non agire come arroganti funzionari, impiegati o dipendenti della Chiesa come dice Papa Francesco “ cerchiamo di vivere in maniera sempre più degna della n/s vocazione cristiana “( twitter Papa Francesco 20 novembre 2014)

Ritornando alla politica, il cittadino si domanda : perché i risultati elettorali, a parte la forte astensione dal voto dell’elettorato ritenuto moderato, favoriscono ed agevolano Movimenti o Partiti che possono contare sui loro fedelissimi ?

Indubbiamente questo “intreccio di cespugli” non soltanto ostacola una efficiente governabilità, ma riduce, per ora, la possibilità al cittadino di dare un voto di indirizzo, anziché di investitura, per cui necessita una riforma della legge elettorale che consenta la valida e libera espressione dei cittadini in soli due Partiti Politici e “liberare” la politica dai gruppi di potere .

Parafrasando il Sommo Vate Dante Alighieri, oggi 2014, non si può che pensare, “Ahi serva Italia di dolore ostello nave senza nocchiero in gran tempesta, non donna di provincia, ma bordello!” ( Dante- Purgatorio VI°)

E con le parole del Santo Giovanni Paolo II° :” Andiamo avanti con speranza!”

Previte.

http://digilander.libero.it/cristianiperservire

 

E con le parole del Santo Giovanni Paolo II° :” Andiamo avanti con speranza!”

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