Donne e cristiane. 8 marzo non per tutte!

Oggi 8 marzo, si celebra in tutto il mondo la Festa Internazionale della donna.

Una ricorrenza non per tutte le donne, perché c’è chi lotta ancora per la propria libertà, come Asia Bibi, la donna cristiana pakistana, ancora rinchiusa in carcere, con la ‘semplice’accusa di professare un credo diverso.

Per questo ieri il direttore del quotidiano cattolico Avvenire, Marco  Tarquinio, ha consegnato le 31mila firme raccolte, dal 2010 (data della sua carcerazione della Bibi) ad oggi, all’ambasciatrice del Pakistan in Italia, Tehmina Janjua.

Insieme al direttore di Avvenire, erano presenti anche l’onorevole Luisa Capitanio Santolini, presidente dell’Associazione parlamentare amici del Pakistan, e il direttore di Tg2000 Stefano De Martis, che da subito aveva lanciato una campagna di sensibilizzazione.

“Tanta gente comune, cattolici e non credenti, hanno sottoscritto l’iniziativa”,- ricorda Tarquinio- “ Ma anche i vertici istituzionali italiani: il premier Mario Monti e i presidenti di Camera e Senato, Gianfranco Fini e Renato Schifani”.

L’ambasciatrice Tehnina Janjua, nel ricevere le firme, ha affermato: “Il processo è in corso e non posso interferire, ma posso assicurarvi che queste firme saranno inviate alle autorità del mio Paese e che trasmetteremo le preoccupazioni del popolo italiano per Asia Bibi”.

Cliccare sul link per continuare a leggere: Donne e cristiane. 8 marzo non per tutte! – Da Porta Sant’Anna.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Varie. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.