Liberi i due missionari italiani rapiti in Camerun | Chiesa | www.avvenire.it

​ Sono liberi i due preti italiani, Giampaolo Marta e Gianantonio Allegri, e la suora canadese Gilberte Bussier rapiti ad aprile in Camerun: lo ha constatato un giornalista della France Presse a Maroua, in Camerun, che li ha visti lasciare l’aeroporto a bordo di un aereo militare.

La liberazione è una notizia che ci riempie di gioia”. Lo ha detto il portavoce della Santa Sede, precisando che “il Santo Padre, che fin dall’inizio aveva seguito la drammatica vicenda, ne è stato tempestivamente informato”.

In un tweet il premier Renzi ha scritto che “Don Giampaolo e Don Gianantonio saranno #acasa stanotte. Bentornati e un abbraccio alle loro comunità e ai loro amici”, aggiunge
il presidente del Consiglio.

Per ottenere la liberazione dei due missionari italiani e della suora canadese prigionieri in Camerun, sono stati necessari lunghi negoziati, durati circa una settimana, nella vicina Nigeria.

Lo ha rivelato alla France Presse una fonte militare chiedendo di non essere citata. “Siamo stati una settimana in Nigeria per negoziare – ha detto la fonte -. Alla fin fine ci
sono stati consegnati la notte scorsa”.

I tre erano stati rapiti all’inizio di aprile da uomini armati nella loro parrocchia di Tcheré, a 20 chilometri circa da Maroua, il capoluogo della regione dell’estremo nord del paese,
a 800 chilometri circa dalla capitale Yaondé.

Il rapimento non era stato rivendicato, ma era stato attribuito ai Boko Haram nigeriani.

Fonte: Liberi i due missionari italiani rapiti in Camerun | Chiesa | www.avvenire.it.

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