TANZANIA – La musica per promuovere tolleranza, ma i cristiani si sentono sotto tiro

Zanzibar (Agenzia Fides) – Riscoprire la musica come strumento di unione, dialogo, tolleranza e armonia: il festival musicale swahili, “Suoni di saggezza”, appena conclusosi a Zanzibar, ha lanciato un messaggio di fratellanza, invitando ad “abbattere le barriere tra musulmani e cristiani, fra bianchi e neri”. Ma fra la comunità cristiana circola ancora paura e dopo l’uccisione del prete cattolico p. Evariste Mushi, 55 anni, ucciso lo scorso 17 febbraio, il Vescovo di Zanzibar, S. Ecc. Agostino Shao, ha denunciato: “È chiaro che siamo nel mirino dei fondamentalisti islamici”, confidando all’opera “Aiuto alla Chiesa che soffre” le sue preoccupazioni e la scarsa fiducia nel governo per la protezione delle comunità cristiane. Preti e fedeli continuano a ricevere avvertimenti e minacce da estremisti che si firmano “Rinnovo musulmano”, mentre alcuni osservatori suggeriscono l’esistenza di un legame tra la violenza e il gruppo militante “Al-Shabaab”.

Cliccare sul link per continuare a leggere: Agenzia Fides – AFRICA/TANZANIA – La musica per promuovere tolleranza, ma i cristiani si sentono sotto tiro.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Africa e Medio Oriente. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.