16 Ottobre 2014
“La conferma della sentenza di condanna a morte dell’Alta Corte di Lahore per Asia Bibi, la donna cristiana pakistana accusata di blasfemia, rende evidente che ormai quello dei cristiani è un vero e proprio martirio di massa”, lo afferma Eugenia Roccella, parlamentare del Nuovo Centrodestra.
“Si tratta di una notizia sconcertante e intollerabile, e chiediamo a gran voce, come abbiamo fatto per Meriam, che la comunità internazionale si mobiliti difronte a tutto questo. Ci rivolgiamo in particolare alla Mogherini, che sappiamo sensibile, perché nel suo nuovo ruolo faccia sentire il peso politico dell’Europa su questo fronte. Ricordiamo – continua la parlamentare Ncd – che la felice conclusione del caso di Meriam ha dimostrato come la mobilitazione dell’opinione pubblica possa incidere positivamente”.
Per Asia Bibi ancora non è finita – sottolinea Roccella – ricorrerà alla Corte Suprema, terzo e ultimo grado di giudizio in Pakistan, e per allora le cose devono cambiare. La comunità internazionale, a partire dall’Europa e dall’Occidente, che della tolleranza hanno sempre fatto una bandiera e un simbolo, deve pretendere e garantire il rispetto delle libertà fondamentali, quella religiosa in primis”, conclude.
viaCristiani, Roccella: “Europa si mobiliti per Asia Bibi” | l’Occidentale.