Una fotografia di un bambino abortito ha salvato una vita.
Lo scorso giovedì, Cities4Life ha riportato sul sito web la storia di una madre del North Carolina, la quale due giorni prima dell’operazione ha deciso di non abortire dopo aver visto la fotografia di un bambino ucciso con l’aborto.
Un gruppo di consulenti si trovava fuori dalla sede del Family Reproductive Health a Hebron Street nella città di Charlotte.
“Stamattina una madre ha scelto la vita”, ha affermato un consulente. “Il fidanzato che vive con lei non l’ha aiutata, al contrario l’ha spinta ad abortire.”
I legali hanno comunicato un messaggio di speranza.
“Era una donna sensibile, grazie a Dio eravamo lì. Ci ha detto che, dopo aver visto il manifesto del piccolo Malachia [la famosa foto della vittima di aborto di 21 settimane], si è seduta in macchina per mezz’ora a piangere e tormentarsi su questa decisione. Durante il colloquio ha citato la fotografia diverse volte, grata di averla vista.”
Il consulente ha affermato che la madre era “sollevata per aver scelto la vita”, tuttavia “sembrava ancora sopraffatta dalle conseguenze di quello che stava per fare”.
“L’ho incoraggiata dicendo che Dio la proteggerà per aver preso la decisione giusta e che le darà la forza necessaria per affrontare il futuro.”
Cities4Life è sostenuta dalla famiglia Benham: Flip, leader di Operation Save America, e David e Jason Benham, il cui reality show è stato recentemente cancellato dal palinsesto per i valori pro-vita e pro-famiglia dei protagonisti.
“La famiglia Benham è fondatrice e importante donatrice di Cities4Life, senza di loro non potremmo fare nulla”, ha affermato un consulente del gruppo.
Lo scorso agosto, il gruppo pro-vita Created Equal ha affermato che le immagini esposte durante la manifestazione ‘Justice Ride’ (Corsa per la Giustizia), ideata a seguito delle manifestazioni per i diritti civili ‘per la libertà’, hanno salvato ben due vite, una a Columbus (Ohio) e una a Fort Wayne (Indiana).
L’utilizzo di ‘immagini grafiche’ resta però oggetto di controversie nel movimento pro-vita. Alcuni sostengono infatti che le immagini dei bambini abortiti facciano più male che bene. Altri sostengono invece che queste immagini siano molto utili perché costringono le persone a confrontarsi con le vittime dell’aborto.
Fonte: Immagini di bambini abortiti per prevenire l’aborto.
