Kyenge: «Favorevole a sostituire padre e madre con genitore» | Tempi.it

settembre 4, 2013  Redazione

La proposta di un consigliere veneziano incontra le critiche di diversi politici in Laguna. Ma non quelle del ministro all’Integrazione: «Se rafforza le pari opportunità, sono favorevole»

Cécile Kyenge Arriva alla darsena dell'hotel Excelsior al Festival del cinema di VeneziaAvrà pure incontrato tante critiche in Laguna la proposta della consigliera del Comune di Venezia Camilla Seibezzi: la delegata ai “Diritti Civili e alle Politiche contro le discriminazioni” ha fatto parlare di sé per la proposta di togliere dai moduli d’iscrizione ad asili e scuole la denominazione “padre” e “madre” per lasciare invece spazio a “genitore 1” e “genitore 2”. Una benedizione però l’ha ricevuta: è quella del ministro dell’Integrazione Cecile Kyenge, due giorni fa proprio a Venezia per la presentazione al Festival del Cinema di un documentario dedicato all’integrazione e allo “ius soli”.

“PADRE” E “MADRE” SONO OBSOLETI. «Mi sono sempre battuta per le pari opportunità, se questa è una proposta che le rafforza, mi trova d’accordo», è stata la risposta del ministro a chi le chiedeva un suo parere sull’idea della Seibezzi. È «obsoleto» (questo l’aggettivo usato dalla consigliera) continuare a rifarsi a quella denominazione così vetusta e stereotipata, giusto cambiare sulla scia di quanto accade in altri Paesi europei. La Kyenge si schiera così a fianco della Seibezzi, sebbene quest’ultima sia già messa alle strette in consiglio comunale a pochi giorni della sua nomina a “delegata anti-discriminazione”: alla sua uscita sulle diciture “genitore 1 e 2″ era stato lo stesso sindaco Orsoni a dichiararsi sorpreso, dicendo di «cadere dalle nuvole» e chiosando poi con fermezza che la sua delegata «parte male».

Fonte: Kyenge: «Favorevole a sostituire padre e madre con genitore» | Tempi.it.

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