luglio 2, 2013 Redazione
Due adolescenti di 15 e 16 anni sono state uccise con la madre da un commando. In un video erano state riprese mentre accennavano alcuni passi di danza durante una festa di matrimonio.
Avevano accennato passi di danza sotto la pioggia, erano velate secondo l’uso tradizionale, ma tutto ciò non è bastato loro a preservare la vita. Noor Basra, 15 anni, e la sorella Sheza, 16, sono state uccise da un commando armato a Chilas, località della regione settentrionale del Gilgit-Baltistan (Pakistan). Le due giovani erano state riprese in un video, poi caricato su internet, sei mesi fa e un fratellastro ha commissionato il delitto ad alcuni killer, che sono stati arrestati e hanno già confessato. La notizia è stata resa nota ieri, ma il delitto è avvenuto settimana scorsa. I killer sono entrati in casa e le hanno uccise insieme alla madre Noshehra.
DELITTI D’ONORE. I talebani, questa volta, non c’entrano nulla. C’entra, invece, il “non rispetto dell’onore” che in Pakistan porta spesso a punire con la morte le donne. La sharia proibisce i balli tra persone di sesso diverso, ma in questo caso, si fatica a capire anche la ragione dell’omicidio, visto che le due ragazze avevano solo accennato qualche passo in compagnia di due bambini. La polizia indaga anche su un file audio in cui le due ragazze avrebbero parlato con un uomo sconosciuto.
Secondo la Aurat Foundation, gruppo per la tutela dei diritti delle donne, sono circa un migliaio i delitti d’onore che vengono commessi ogni anno in Pakistan. Nella maggior parte dei casi (circa il 77 per cento) gli accusati vengono poi assolti. Un dato confermato dalla Commissione pakistana per i diritti umani, che nel 2011 ha denunciato 943 uccisioni di donne, tra le quali molte minorenni. IMa i dati ufficiali sono carenti. Spesso i delitti “d’onore” rimangono invisibili per omertà o paura di ritorsioni.
Fonte: Pakistan, uccise due ragazze colpevoli di aver ballato | Tempi.it.
