Top 10 Anti-Freedom Organizations in Europe – n. 1 – continua… | CR – Agenzia di informazione settimanale

Dopo aver pubblicato il documento Top 10 Anti-Freedom Members of the European Parliament (2013), passiamo all’altro, Top 10 Anti-Freedom Organizations in Europe (2013). Come il primo si occupava dei primi dieci membri del Parlamento Europeo, rivelatisi fautori di una politica liberticida verso tutto quanto sposi i Valori non negoziabili, il secondo compie la stessa analisi, questa volta riferita però alle organizzazioni e non alle singole persone fisiche.

Anche in questo caso figurano nomi già tristemente note della galassia lgbt e pro-choice, come l’International Lesbian and Gay Association europea o l’International Planned Parenthood Federation European Network; altre sono meno conosciute, ma non per questo meno temibili.

L’intento che ci muove nel proporre questi dati, pubblici ed oggettivi, è sempre lo stesso: offrire un’informazione trasparente e chiara. Cosicché si sappia chi sia per la Vita, per la Famiglia, per il Diritto naturale e chi no. Consentendo a chiunque di poter fare le proprie valutazioni e le proprie scelte. Evitando i lupi vestiti spesso, troppo spesso da agnelli, complice una capace ed abile campagna mediatica di copertura e mistificatoria.

 

International Lesbian and Gay Association (ILGA) – Europe

Sede centrale: Belgio
Web: http://ilga-europe.org/
Co-Presidenti: Gabriella Calleja, Martin K.I. Christensen

ILGA-Europa è la sede europea dell’International Lesbian, Gay, Bisexual, Trans and Intersex Association. Afferma di essere un’organizzazione non governativa con numerosi affiliati, capace di riunire 408 organizzazioni da 45 Paesi in Europa. E’ uno dei gruppi di pressione più radicali[1], sorti per promuovere gli interessi di chi pratichi condotte omosessuali di fronte ad istituzioni quali l’Unione Europea e l’OSCIE-Organizzazione per la Sicurezza e la Cooperazione in Europa. Ha un ruolo consultivo nel Consiglio europeo[2].

ILGA-Europa dichiara apertamente di ricevere dal 2001 la maggior parte dei finanziamenti dalla Commissione Europea[3]. Inoltre, vanta una posizione consultiva all’interno dell’ECOSOC-Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite, sebbene uno dei requisiti delle organizzazioni non governative imponga che «la maggior parte dei finanziamenti debba derivare dai contributi di affiliati nazionali, membri individuali o altri componenti non governativi»[4]. Ancor prima, all’ILGA per anni era stato ripetutamente negato l’accreditamento presso le Nazioni Unite a causa dei suoi legami con gruppi che promuovono la pedofilia, nonché del suo rifiuto di condannare le pratiche sessuali tra adulto e bambino[5].

Il budget dell’organizzazione previsto per il 2012 rivela che la Commissione Europea ha garantito una somma di 1.017.055 euro su un totale di 1.950.000 euro di entrate. Tra gli altri sostenitori figurano il governo olandese (334.000 euro), la Sigrid Rausing Trust (209.945 euro) e la Open Society Institute, fondata dal filantropo e miliardario George Soros (200.000 euro)[6]. Sono state espresse preoccupazioni circa il fatto che la Commissione Europea sia la principale fonte di finanziamento per l’ILGA-Europa, che è a sua volta designata ad esercitare un’azione di lobby sulla stessa Commissione Europea e sull’Europarlamento, da cui risulta sostenuta economicamente[7].

International Planned Parenthood Federation European Network (IPPF EN)

Sede centrale: Belgio
Web: http://www.ippfen.org/en
Direttore d’area: Vicky Claeys (Belgio) dal 2003

L’IPPF EN è una delle sei realtà territoriali della Federazione Internazionale Planned Parenthood, Federazione che figura tra i principali promotori fattivi dell’aborto nel mondo[8], in grado di esercitare un’azione di lobby alquanto conosciuta in Europa, con un’attenzione particolare rivolta ai temi dell’aborto e della cosiddetta «salute riproduttiva e sessuale».

IPPF EN collabora con le istituzioni europee e con molteplici uffici delle Nazioni Unite (UNFPA, WHO, UNDP, UNICEF, OECD). L’IPPF EN svolge un ruolo partecipativo all’interno del Consiglio d’Europa ed uno speciale ruolo consultivo nell’ECOSOC-Consiglio Economico e Sociale delle Nazioni Unite. E’ osservatore presso l’EuroNGO, l’ente europeo delle organizzazioni non governative, nonché presso l’EPF-Forum parlamentare intereuropeo sulla popolazione e sullo sviluppo[9].

Il bilancio finanziario dell’IPPF per il 2012 parla di un totale delle entrate pari a 144,8 milioni di dollari (contro i 127,6 del 2011). Inoltre, rivela come la principale fonte di finanziamento siano le concessioni governative, stimate al 62% (70% nel 2011) delle entrate totali. Il numero complessivo medio di dipendenti, assunti nel 2012 con contratti full time, è di 322 (contro i 309 del 2011). Le uscite nel 2012 sono state di 123 milioni di dollari[10].

Tra i suoi numerosi fondatori, figurano organizzazioni non governative europee, la Commissione Europea, la Ford Foundation, la Fondazione William & Flora Hewlett, la Fondazione John D & Catherine T MacArthur, la Fondazione David & Lucile Packard e la WHO-Organizzazione Mondiale della Sanità[11].

Il gruppo di avvocati no profit European Dignity Watch ha pubblicato una relazione, che rivela come l’aggressivo programma pro-aborto portato avanti dall’IPPF ed i suoi numerosi progetti vengano finanziati dalla Commissione Europea. Il documento include un’analisi dei limiti legali dell’Unione Europea, per finanziare l’aborto[12].

 

[1] http://c-fam.org/en/issues/un-organizations/533-homosexual-groups-approved-by-un-with-bush-support

[2] http://ilga-europe.org/home/about_us/what_is_ilga_europe

[3] http://ilga-europe.org/home/about_us/what_is_ilga_europe

[4] http://csonet.org/?menu=83

[5] http://c-fam.org/en/2007/6901-radical-homosexual-groups-approved-by-un-with-bush-support

[6] Treasurer’s report on ILGA-Europe accounts for 12 months to 31st December 2012; http://www.turtlebayandbeyond.org/2011/homosexuality/the-european-commissions-sock-puppet-should-ilga-europe-lose-its-consultative-status-at-ecosoc/; http://c-fam.org/en/2011/7083-homosexual-lobby-group-funded-mostly-by-governments

[7] http://c-fam.org/en/2011/7083-homosexual-lobby-group-funded-mostly-by-gouvernments

[8] http://www.europeandignitywatch.org/day-to-day/detail/article/european-commission-questioned-about-collaboration-with-worlds-largest-abortion-providers.html

[9] http://www.ippfen.org/en/About/

[10] http://ippf.org./sites/default/files/financialstatements_2012_en.pdf

[11] http://ippf.org/sites/default/files/financialstatements_2012_en.pdf

[12] http://www.europeandignitywatch.org/day-to-day/detail/article/european-commission-questioned-about-collaboration-with-worlds-largest-abortion-providers.html; http://www.turtlebayandbeyond.org/2012/abortion/eu-funding-of-abortion-exposed-by-european-dignity-watch/

Fonte: Top 10 Anti-Freedom Organizations in Europe – n. 1 – continua… | CR – Agenzia di informazione settimanale.

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