Alexey Komov a Verona: “In Occidente come nella vecchia URSS, non c’è libertà d’espressione.” – Notizie Pro Vita

Ieri, 7 Giugno al Palazzo della Guardia di Verona, durante una bellissima giornata , più di cento Veronesi hanno preferito andare ad ascoltare l’Ambasciatore ONU Alexey Komov, accompagnato dal nostro presidente Toni Brandi.

Dopo l’introduzione di Alberto Zelger ed i saluti delle Autorità, Toni Brandi ha presentato le attività di Pro Vita Onlus e le recenti denunce presentate ai Tribunali di Roma e di Reggio Emilia  contro la distribuzione di materiale pornografico gay nelle scuole, l’indottrinamento dei nostri bambini sulle teorie di identità di genere e sulla cosidetta parità di tutti gli orientamenti sessuali. Questa battaglia, fra Vita e contro Vita, fra natura e contronatura, fra famiglia e antifamiglia, riguarda tutti: “credenti, non credenti ed atei e, soprattutto, i nostri figli perchè queste nuove dottrine, secondo le quali ogni capriccio, fantasia o piacere, diventa un diritto, rappresentano un capovolgimento dei parametri antropologici su cui ha sempre gravitato la società umana” ha detto Brandi.

Alexey Komov ha sottolineato le numerose leggi che il Governo Russo ha varato per difendere la Vita e la Famiglia ed ha ricordato ai presenti che il presidente Putin è stato eletto con 67.7% dei voti ed una recente indagine mostra un’approvazione dell’80% della sua politica da parte del popolo russo. “Talvolta quando vengo in occidente mi sembra di entrare nella vecchia URSS dove non vi era libertà di espressione”. Infatti, in occidente si cambia la modulistica da padre e madre a genitore uno e due, si introduce la propaganda LGBT e l’educazione sessuale nelle scuole e si cancellano le feste del papà senza consultare le famiglie. Si arrestano anche persone solo perché distribuiscono volantini con citazioni di San Paolo (in Canada) o perché rifiutano di mandare i propri figli ai corsi di educazione sessuale (in Germania). Anche in Italia si stanno applicando le standard dell’OMS sull’educazione sessuale nelle scuole (vedere dalla pagina 39 in poi).
L’ambasciatore ha concluso invitando tutti i presenti al Forum Internazionale delle Famiglie a Mosca dal 10 al 12 Settembre.

Redazione

Fonte: Alexey Komov a Verona: “In Occidente come nella vecchia URSS, non c’è libertà d’espressione.” – Notizie Pro Vita.

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