Cattolico? No. Centro–Destra/Centro–Sinistra

«“La Chiesa deve diventare credibile”. Così come suona, il concetto è mal formulato e inaccettabile, perché fa delle esigenze e delle persuasioni degli uomini il metro per giudicare l’azione e la realtà dei cristiani, mentre l’unico metro resta il Signore Gesù e la sua verità. La Chiesa deve sforzarsi di essere sempre più credente; in tal modo diventerà sempre più credibile agli occhi dei non credenti ben disposti, che ricercano la verità, e sempre più incredibile agli occhi dei non credenti che non hanno nessuna voglia di credere.»Card. Giacomo Biffi

“Cristiano cattolico” è una parolaccia? Badate che non pongo la domanda agli “altri”: a chi cristiano cattolico non è, e prova, nei confronti dei credenti, indifferenza o astio. La domanda è rivolta ai battezzati; a quelli che la domenica vedo a messa davanti, dietro, in parte a me. A chi si impegna in parrocchia. Ai colleghi di scuola, ai politici, a chi opera nel sociale, a coloro che appartengono a un qualsiasi movimento ecclesiale… A noi.Se “cristiano cattolico” non è ancora una parolaccia, il sentore è che, questi, siano comunque diventati aggettivi inconsistenti: senza sostanza.Faccio degli esempi.Ho assistito a incontri e dibattiti sulle difficoltà attraversate in questo periodo dalle scuole paritarie, dall’infanzia in su, e mi è capitato di ascoltare anche per più di un’ora relatori sacerdoti compresi che mai – dico mai – hanno pronunciato l’aggettivo “cattolico”. Mai. Per rilanciare quelle scuole, per salvarle dall’estinzione, per sottolinearne il valore si è parlato di potenziamento dell’offerta formativa, di “qualità”, di apertura alle nuove richieste della società che evolve, di inclusione, di rispetto del diverso, del dialogo con le altre identità che sono sempre una ricchezza, e via discorrendo. Mai un cenno alla loro, di identità. All’identità “cattolica”.Cosa capisco? Che scuola “cattolica” non si può dire. Forse per il rischio che si iscrivano meno studenti, o perché nell’epoca postmoderna va di moda il genere neutro: politicamente correttissimo ma bugiardo, perché il genere neutro non esiste nella lingua italiana e non esiste nella vita. Neutri non si è mai.

Cliccare sul link per continuare a leggere: Cattolico? No. Centro–Destra/Centro–Sinistra.

Print Friendly, PDF & Email
Questa voce è stata pubblicata in Europa, Occidente apostata. Contrassegna il permalink.

I commenti sono chiusi.