Europa, figlia di un dio minore? – Vatican Insider

La polemica lettera del deputato Motti che scrive al presidente Schulz criticando l’utilizzo della lettera minuscola del nome Dio nel sito dell’Europarlamento nell’invito per l’incontro dei fisici scopritori del “bosone di Higgis”

di Giacomo Galeazzi

Il “dio” minore di Stasburgo. Il sito dell’Europarlamento annuncia che saranno ricevuti “i fisici Peter Higgs e François Englert, teorizzatori de bosone di Higgs, la particella di dio”. E così il deputato italiano Tiziano Motti ha preso carta e penna per protestare con il presidente del Parlamento Europeo, Martin Schulz. Nella lettera, inviata “per posta interna”, si stigmatizza la minuscola. “In merito alla notizia pubblicata sul sito del Parlamento europeo “europarl.europa.eu”, ho notato un presumibile errore di battitura nel testo: la “particella di dio”-scrive Motti-.Come puo’ notare Lei stesso, Presidente, Dio è scritto con la “d” minuscola. In questo caso non ne farei una questione di fede ma di logica. Qui non c’entra l’essere credenti o atei: quando si parla di particella di Dio ci si riferisce per traslato all’evento primordiale, all’atto della creazione, quindi è logico che Dio sia scritto maiuscolo mentre è un errore semantico scriverlo minuscolo.
Lo è, che ci si creda oppure no: “Dio”, come un cattolico scriverebbe “il Profeta”, con la “P” maiuscola, riferendosi alla religione musulmana, per quello che il termine rappresenta storicamente, al di là che il termine in sé sia un sostantivo comune e non un nome proprio”. Prosegue la lettera: “M’indirizzo quindi a Lei, Stimato Presidente, anche se si potrebbe superficialmente ritenere la cosa in sé trascurabile, per evitare la creazione di un precedente: chi ha scritto la notizia, l’ha ragionata e l’ha approvata, si potrebbe asserire, vuole forse imporre il proprio punto di vista culturale, a costo di passare da ignorante, che è quello di chi ritiene che “dio” non esista, e quindi non può mai essere scritto con la maiuscola?”. La questione, sottolinea Motti, “riguarda le radici cristiano-giudaiche dell’Europa, ma investe più in generale l’affermazione di una visione del mondo non strettamente materialistica che vale per tutte le confessioni, per le persone nel dubbio ed anche per tutti coloro che fondano la propria visione della vita nell’applicazione del principio: “Anche se non credete, comportatevi come se Dio esistesse”. Il deputato aggiunge il “print screen della pagina in oggetto.

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